percorsi residenziali personalizzati
elevati livelli di assistenza

CREDIAMO NELLA RELAZIONE TERAPEUTICA E NELL’IMPORTANZA DELLA PERSONA

Villa Maria Pia è una struttura assistenziale per il trattamento volontario terapeutico-riabilitativo di pazienti adulti con aspetti disabilitanti non trattabili a domicilio.

SI SUDDIVIDE IN DIVERSE TIPOLOGIE ASSISTENZIALI

STPIT – Struttura di Trattamento Psichiatrico Intensivo Territoriale (n. 30 posti di ospitalità): dedicata ai pazienti in condizione di post-acuzie, prevede ricoveri della durata di 30 giorni, rinnovabili, in casi particolari, fino a un massimo di 60 giorni.

SRSR h 24 – Struttura Residenziale Socio-Riabilitativa ad elevata intensità assistenziale socio-sanitaria (n.15 posti di ospitalità).

SRSR h 12 – Struttura Residenziale Socio-Riabilitativa a media intensità assistenziale socio-sanitaria (n.8 posti di ospitalità).

Accesso in struttura tramite lista di attesa

Villa Maria Pia, previa ricezione da parte del CSM dell’opportuna documentazione, inserisce il Paziente/Ospite nell’apposita Lista di Attesa.

La Struttura costituisce e gestisce la lista di attesa secondo i seguenti criteri:

  • La specifica certificazione di idoneità o, per le sole STPIT, la documentazione prevista per l’inserimento
  • La cronologia di presentazione della domanda (data e ora)

Nel rispetto dei requisiti di trasparenza, la Lista di Attesa viene mantenuta aggiornata e resa pubblica per ciascuna delle tipologie assistenziali. Mediamente le tempistiche di attesa sono di circa un mese.

Forma di ricovero

CONVENZIONATO CON
IL SISTEMA NAZIONALE SANITARIO
(con autorizzazione del CSM)

Per tutte le tipologie di ricovero

PRIVATO
.
.

Per la tipologia di ricovero SRSR H24

Accettazione

L’ingresso di nuovi Pazienti/Ospiti nella Struttura residenziale terapeutico-riabilitativa avviene dal lunedì al venerdì dalle ore 15.00 alle ore 17.30, ed il sabato dalle ore 9.00 alle ore 11.00.

Il personale della Struttura Residenziale Villa Maria Pia, in fase di ammissione, riceve il Paziente/Ospite ovvero i suoi familiari e compila insieme all’interessato il Modulo Unico d’Ingresso, contenente anche l’informativa ed il consenso sul trattamento dei dati personali.

L’assessment psicopatologico – messo in atto mediante colloqui clinici, somministrazione di reattivi psicodiagnostici, metodiche strumentali, e riunioni di equipe multidisciplinare – svolge un ruolo centrale nella fase iniziale del ricovero.

La fase diagnostica è propedeutica alla successiva gestione terapeutica e riabilitativa, sempre ottemperata secondo i criteri della multidisciplinarità e in pieno accordo con le strutture territoriali invianti.

RICOVERI IN FORMA CONVENZIONATA

Documenti necessari

In fase di ammissione viene richiesto al Paziente/Ospite di presentare la documentazione di seguito elencata:

  • Impegnativa rilasciata dal Centro di Salute Mentale (CSM) di residenza
  • Documento di identità in corso di validità
  • Tessera sanitaria/Codice fiscale
  • Esami ed accertamenti diagnostici precedentemente eseguiti ed elettrocardiogramma
  • Scheda di prescrizione farmaceutica (SPF) rilasciata dal CSM
  • Fotocopie di cartelle cliniche di eventuali ricoveri in altre Strutture
  • Lettera di dimissione ospedaliera, se presente.

Nel caso di Paziente/Ospite disabile, inabile o interdetto, oltre ai sopraelencati documenti, al curatore e/o tutore legale nominato dal Giudice Tutelare, viene richiesto:

  • Copia autenticata della documentazione, prevista a norma di legge, comprovante la nomina
  • Fotocopia della carta di identità in corso di validità.

Dimissioni

Nella fase finale del ricovero si valuteranno, secondo le indicazioni delle strutture territoriali invianti, tutte le possibili alternative rispetto all’eventuale reintegro del paziente nell’ambito familiare o nel gruppo relazionale di origine, oppure verso livelli di assistenza a minore intensità. Il confronto e la collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale è costante in tutte le fasi di ricovero e orienta le scelte e le prospettive inerenti la dimissione e/o il trasferimento presso altre strutture con diversi livelli di assistenza.

Le dimissioni dalla struttura sono volontarie e avvengono in accordo con i medici di reparto, i medici invianti il paziente e i familiari. Vengono di norma effettuate dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 11.30.

Il giorno previsto per la dimissione, al Paziente/Ospite viene consegnata una lettera di dimissione nel quale sono indicate sinteticamente le informazioni relative al ricovero o al soggiorno, le indicazioni di eventuali terapie da seguire a casa, e, se pertinente, un successivo appuntamento per visite di controllo presso il CSM di residenza.

Il paziente dimesso ritirerà inoltre tutta la documentazione clinica consegnata al momento dell’ingresso, porterà via tutti gli effetti personali ed espleterà le pratiche amministrative.

In casi di estrema gravità, venendo meno il rapporto fiduciario tra paziente e medico, o dietro gravi comportamenti non rispettosi del regolamento, il Paziente/Ospite può essere dimesso.

In casi di rilevanza psicopatologica, il paziente/ospite potrà essere inviato presso l’SPDC di pertinenza al fine di proseguire il ricovero volontario o in regime di TSO presso un luogo a più elevata attività assistenziale.

Richiesta cartella clinica

Il Paziente/Ospite, previa compilazione di apposita richiesta e pagamento del costo di volta in volta in vigore, può richiede all’ufficio amministrativo copia della cartella clinica.
Dopo circa 7 giorni lavorativi dalla richiesta, la cartella può essere:

  • ritirata personalmente
  • ritirata da persona delegata
  • ricevuta per posta previa istanza al momento della richiesta da parte del richiedente

RICOVERI IN FORMA PRIVATA

Documenti necessari

In fase di ammissione viene richiesto al Paziente/Ospite di presentare la documentazione di seguito elencata:

  • Documento di identità in corso di validità
  • Tessera sanitaria/Codice fiscale
  • Esami ed accertamenti diagnostici precedentemente eseguiti ed elettrocardiogramma
  • Fotocopie di eventuali cartelle cliniche di eventuali ricoveri in altre Strutture.

Nel caso di Paziente/Ospite disabile, inabile o interdetto, oltre ai sopraelencati documenti, al curatore e/o tutore legale nominato dal Giudice Tutelare, viene richiesto:

  • Copia autenticata della documentazione, prevista a norma di legge, comprovante la nomina
  • Fotocopia della carta di identità in corso di validità.

Dimissioni

Le dimissioni dalla struttura sono volontarie e avvengono in accordo con i medici di reparto, i medici invianti il paziente e i familiari. Vengono di norma effettuate dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 11.30.

Il giorno previsto per la dimissione, al Paziente/Ospite viene consegnata una lettera di dimissione nel quale sono indicate sinteticamente le informazioni relative al ricovero o al soggiorno e le indicazioni di eventuali terapie da seguire a casa.

Il paziente dimesso ritirerà inoltre tutta la documentazione clinica consegnata al momento dell’ingresso, porterà via tutti gli effetti personali ed espleterà le pratiche amministrative.

In casi di estrema gravità, venendo meno il rapporto fiduciario tra paziente e medico, o dietro gravi comportamenti non rispettosi del regolamento, il Paziente/Ospite può essere dimesso.

In casi di rilevanza psicopatologica, il paziente/ospite potrà essere inviato presso l’SPDC di pertinenza al fine di proseguire il ricovero volontario o in regime di TSO presso un luogo a più elevata attività assistenziale.

Richiesta cartella clinica

Il Paziente/Ospite, previa compilazione di apposita richiesta e pagamento del costo di volta in volta in vigore, può richiede all’ufficio amministrativo copia della cartella clinica.
Dopo circa 7 giorni lavorativi dalla richiesta, la cartella può essere:

  • ritirata personalmente
  • ritirata da persona delegata
  • ricevuta per posta previa istanza al momento della richiesta da parte del richiedente

Indicazioni Generali

Oltre agli effetti necessari all’igiene personale (asciugamani, saponi liquidi con dosatore, shampoo, ecc.), si consiglia di portare:

  • accappatoio o telo doccia
  • scarpe comode con tacco massimo 2-3 cm
  • magliette
  • biancheria intima
  • calze di cotone
  • pigiama e/o camicia da notte
  • vestaglia
  • tuta ginnica

È utile prevedere diversi cambi di biancheria intima e magliette per permettere al personale di assistenza di garantire una costante igiene del Paziente/Ospite; il ritiro ed il lavaggio di tali indumenti è a carico dei famigliari dell’ospite che vi dovranno provvedere con regolarità.

Qualora il paziente abbia patologie organiche che richiedono specifiche cure farmacologiche, questi deve provvedere personalmente all’approvvigionamento dei farmaci prescritti dal suo medico di base.

All’entrata nella struttura è previsto un deposito cauzionale che sarà riconsegnato alla dimissione.

Emergency Call

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